Lecce: “Un pezzo di lamiera in fondo al mare così scoprimmo i resti del Dc9 di Ustica” / Repubblica
È il maggio del 1987, il professor Leonardo Lecce si trova a bordo di una nave francese, il Nadir, nel mar Tirreno. Sotto di lui, a oltre 3500 metri di profondità, il sonar ha rilevato quelli che potrebbero essere i resti del Dc9 Itavia precipitato il 27 giugno 1980. Lecce insegna “Strutture areospaziali avanzate” all’Università… Leggi tutto »