Archivi tag: Marsala

“Ustica, solo aerei Nato in volo la notte della strage”

Il maresciallo Mario Sardu, 62 anni, quella notte era il responsabile del 35esimo Cram di Marsala, sede del centro militare di controllo radar, nome in codice “Moro”. Oggi è pensionato. Ed è arrabbiato con l’Aeronautica per problemi legati a scatti di carriera e ad avanzamenti di grado che non gli sono stati concessi. Ha fatto… Leggi tutto »

Strage di Ustica, ecco i pezzi mancanti e tutte le bugie dell’Aeronautica

Carenze, omissioni, manipolazioni documentali e silenzi. Accadde tutto questo la notte di Ustica. Quando una quarantina di militari dell’Aeronautica – mai processati perché i reati a loro contestati andarono in prescrizione al termine dell’istruttoria condotta dal giudice Rosario Priore – ostacolarono la verità ubbidendo a un ordine superiore che andava oltre la sovranità del nostro… Leggi tutto »

E’ Andrea Purgatori il falsario?

Dunque il falsario, a sentire le parole pronunciate da Carlo Giovanardi a Uno Mattina il 14 settembre scorso (vedi il video), sarebbe il giornalista Andrea Purgatori, reo di aver mostrato a tutti un documento della Nato in cui si evince che la notte di Ustica c’erano in volo attorno il Dc9 21 caccia militari di cui… Leggi tutto »

Ustica: dalle minacce alle querele. Non si può parlare di depistaggi

È un gioco che tende a ripetersi: ribadire un’opinione spacciandola come una “verità”, non importa quanto suffragata da prove oggettive. Che, se esistessero, permetterebbero la revisione di processi chiusi, se finiti con condanne, o l’apertura di nuovi filoni d’indagine. Basta però fare eco sfruttando magari sedi istituzionali e poi adire alle vie legali a scopo… Leggi tutto »

Il nastro dei misteri

Tutto ruota attorno ad una sigla: Kilo-Alfa-Zero-Uno-Uno. È la chiave di volta che permette all’edificio di sostenersi. Nell’affaire Ustica scoprire qual è la chiave di volta significa scoprire l’elemento su cui convergono tutte le forze. Perché eliminandola l’edificio crolla, miseramente, e quello che fino a un secondo prima era la causa della salvezza, un secondo… Leggi tutto »